MARGHERITA DI SAVOIA - Ancora un aggiornamento sui dati della diffusione del contagio da Covid-19 sul territorio di Margherita di Savoia da parte del Sindaco avv. Bernardo Lodispoto: «La notizia buona - dichiara - è che ci sono 53 soggetti che ci sono negativizzati; quella cattiva è che, nonostante questo, il totale degli attualmente positivi sale sensibilmente da 129 a 136. Questo dimostra che il virus continua a circolare in modo preoccupante e che non possiamo assolutamente abbassare la guardia, ora più che mai poiché si avvicinano le feste di fine anno. A questo scopo rinnovo l’invito, per il bene delle nostre famiglie e soprattutto delle persone più fragili come gli anziani e quanti lottano con altre patologie, ad osservare scrupolosamente in primo luogo le norme sul distanziamento sociale e le altre precauzioni come l’uso della mascherina su bocca e naso e una costante igiene delle mani. Mi rivolgo soprattutto ai giovani, che durante le feste hanno l’abitudine di radunarsi in casa per trascorrere ore liete: quest’anno fate un regalo a voi stessi e ai vostri cari, mettete per il momento da parte questa usanza per non rischiare di trasformare le ore liete in ore di angoscia e dolore. Serve grande senso di responsabilità da parte di tutti ed è necessario in questo momento compiere delle piccole rinunce in vista di un obiettivo molto più importante: a quanto è dato sapere, con l’inizio del nuovo anno dovrebbe essere possibile avviare la campagna di vaccinazione ma nel periodo di Natale dobbiamo stare attenti a non commettere passi falsi per non correre il rischio di una terza ondata di contagi».
Una ulteriore precisazione del sindaco Lodispoto riguarda il mondo della scuola: «Con l’ordinanza n. 444 del Governatore Michele Emiliano (leggi, ndr) - conclude - viene prorogata sino al 23 dicembre la validità dell’ordinanza del 6 novembre scorso che lascia ai genitori degli alunni delle scuole elementari e medie la facoltà di scegliere fra didattica a distanza e didattica in presenza. In sostanza dunque per le nostre scuole non ci saranno cambiamenti».
DALLA RESIDENZA MUNICIPALE