SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Due volte sindaco di San Ferdinando di Puglia, laurea in giurisprudenza, sposato, due figli, Salvatore Puttilli corre per la riconferma con la lista “Ripartiamo Insieme”.
Le ragioni che l’hanno indotto a ricandidarsi a sindaco?
«Innanzitutto la consapevolezza di aver svolto, come sindaco della città, in questi anni pur difficili per la pandemia, un lavoro straordinario (che qualcuno sta cercando di intestarsi) e quindi il dovere, verso la città, di sottopormi al giudizio degli elettori. In aggiunta alle stesse che mi hanno spinto a scendere in politica: sin dal 1993, tra i promotori di un movimento civico; grande passione politica; voglia di realizzare il bene comune, servire il proprio paese».
Quali i criteri di scelta dei candidati?
«Mix di esperienza e di provata lealtà nei miei confronti, e novità: donne e uomini alla prima esperienza politica ma già pregne di esperienze professionali, di lavoro e di vita; donne e uomini ricchi di freschezza entusiasmo e genuinità».
Modalità per elaborare programma?
«Piena condivisione di metodo e scelte in ascolto con esigenze dei cittadini tutti. Abbiamo elaborato un programma amministrativo che non è il libro dei sogni ma è viceversa saldamente ancorato alle reali possibilità e alla conseguente realizzabilità dei relativi obiettivi».
Priorità degli interventi e descrizione di modalità e tempi di esecuzione
«Sin dal 13 giugno, sapremo già cosa fare in relazione ai seguenti obiettivi: la realizzazione di un centro socio-educativo diurno per minori (già finanziato dalla Regione Puglia); il Programma regionale “Strada per Strada”. Manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della viabilità comunale (già finanziato dalla Regione Puglia); il consolidamento statico e il miglioramento sismico dell’edificio scolastico “De Amicis”; il consolidamento statico e il miglioramento sismico dell’edificio scolastico “Giovanni XXIII”; lavori di collettamento della rete fogna bianca; la Rigenerazione urbana sostenibile del quartiere ex zona 167 al fine di accrescerne la dotazione infrastrutturale e favorire l’integrazione sociale (progetto già in graduatoria Regionale e che sarà finanziato nei prossimi mesi); l’ adeguamento del Centro comunale di Raccolta differenziata dei rifiuti sito in via Trinitapoli; (già finanziato dalla Regione Puglia)».
Iniziative concrete per legalità, trasparenza e sicurezza
«Attuazione dei Patti su Sicurezza e Legalità stipulati con la Prefettura in questi anni. Sarà fondamentale inoltre recuperare il senso del rispetto per la nostra comunità e tessere la tela della coesione sociale e culturale con le varia agenzie educative presenti sul territorio».
Quali interventi realizzare nei primi 100 giorni?
«Nei primi 100 giorni occorrerà rimettere in sesto la città deturpata da 6 mesi di totale abbandono all’indomani della fine anticipata dell’amministrazione. Ulteriori obiettivi indifferibili dovranno immediatamente vederci impegnati: a) all’ampliamento della pubblica illuminazione; b) al rifacimento della pavimentazione stradale; c) alla pulizia e videosorveglianza delle nostre periferie invase dai rifiuti».
Criterio per la nomina degli assessori?
«Nessun criterio stabilito a priori, la Giunta nascerà dal confronto fra gli eletti e le elette ed il Sindaco».
Rapporto con le minoranze
«Si spera sia sempre costruttivo e corretto nell’interesse della comunità. Non sempre accade; anzi, purtroppo, quasi mai. La correttezza è una condizione di reciprocità».
Un commento al discorso alla città di don Mimmo (leggi, ndr)
«Condivisibile, ovviamente condivisibile, anche se, in piena campagna elettorale, i comizi spettano ai candidati sindaco».
GAETANO SAMELE