MARGHERITA DI SAVOIA - «La mitologia popolare ci ha sempre descritto la fatina come incantevole figura femminile dotata di poteri magici e per lo più benefici. Però, è pure una sorta di denominatore nel cui ambito si possono comprendere anche figure malefiche, dai molteplici attributi e dalle varie attività. La Fatina buona, vigila sugli uomini fin dalla loro nascita, premia gli atti generosi, elargisce doni dalle prerogative magiche; la Fatina malvagia, è l’equivalente negativo della precedente, e può intervenire insidiosa in ogni istante dell’esistenza. Con tutta franchezza, immaginando di leggere una fiaba, non saprei in quale ruolo riconoscere la nostra fatina; lascio questo arduo compito al popolo margheritano. Ultimamente si sta manifestando come nuovo inviato di Striscia la Notizia, con i suoi servizi speciali, anche sonori, senza pensare che è rappresentante del popolo dal 2005, con la seconda amministrazione Camporeale, nonché assessore nell’Amministrazione Bufo, senza lasciare alcuna traccia del suo operato; da informazioni alquanto attendibili, nessuno ne ricorda qualcosa. Le macerie descritte nel servizio dietro il cimitero, riposano da oltre 20 anni, e se l’è ricordate solo ora. Perché non è intervenuta a suo tempo?
Nelle scuole comunali, ivi compresa la scuola media “Giovanni Pascoli”, la manutenzione straordinaria e ordinaria viene programmata, tra gli organi di competenza, Preside e Sindaco pro-tempore per il Comune, che il più delle volte delegano rispettivamente i preposti e i funzionari e gli Assessori di pertinenza per la soluzione dei problemi. Evito di menzionare quanto manutentato negli altri plessi comunali, per soffermarmi solo sulla scuola media ove sono stati effettuati interventi che vanno a smentire l’articolista.
Nel 2013, periodo di mia competenza nella qualità di consigliere delegato, sono stati eseguiti dalla squadra di manutenzione lavori di risanamento dei muri, con sostituzione dei battiscopa, riparazioni di cassette elettriche con sostituzione di interruttori, prese di corrente e placche rotte, neon, e pitturazione in tutte le aule del plesso vecchio, ecc. Oggi le medesime si presentano peggio di prima.
Nel 2016-2017 (ne rispondo dal 20 giugno 2016 nella qualità di assessore con delega anche alla manutenzione), sono stati effettuati interventi nei bagni sia alla scuola media che a quella elementare, con sostituzione dei rubinetti e water rotti, scarichi ecc. Sono stati effettuati interventi di sostituzione di neon, interruttori rotti e quant’altro dalla ditta C.I.D.E.E. ELETTRA. Con la squadra di manutenzione, sono state riparate tapparelle, finestre e quant’altro di loro competenza.
All’inizio dell’anno scolastico in corso, sono stati effettuati i relativi sopralluoghi, e mi è stato riferito la regolarità del tutto, tranne un intervento in alcuni bagni della scuola elementare Giovanni XXIII, otturati da radici di alberi adiacenti, rimandato di comune accordo nel periodo natalizio con il Preside ed il Dott. Sanitario, in occasione della chiusura del plesso. Preventivamente, sono stati controllati e collaudati gli impianti di riscaldamento in tutti i plessi, già nel mese di settembre, per essere pronti all’occorrenza.
Ho recuperato l’elenco degli interventi richiesti dopo l’articolo della collega Cusmai, andando direttamente alla scuola media, ove si ripropongono gli stessi inconvenienti dopo appena una quarantina di giorni di scuola. Nei bagni: da risostituire qualche cassetta per lo scarico, alcuni rubinetti rotti e neon fulminati.
Nelle aule: da ripristinare qualche tapparella, da sostituire qualche vetro lesionato alle finestre (li stiamo mettendo in plexiglas visto la frequenza), soliti interruttori, prese e placche nelle cassette, e qualche finestra da riguarnire per evitale l’entrata dell’acqua piovana.
A questo punto mi pongo una domanda: ma è normale tutto questo? Nelle nostre case gli interruttori, le prese, i vetri delle finestre dopo quanto tempo vengono sostituiti? È possibile che in ogni anno scolastico è richiesta la tinteggiatura dei muri? Su una cosa concordo con la stimata mamma, che sono scuole vecchie, non più idonee, per le quali lo stato centrale elargisce soldi per le eventuali ristrutturazioni (credo inutilmente), perché restato sempre vecchie ed insicure. Se solo si prendesse in esame l’abbattimento con la relativa ricostruzione, a conti fatti, probabilmente, si andrebbe a spendere meno. In questo caso, si metterebbero anche le tende ignifughe a protezione di alunni e insegnanti eliminando l’effetto serra, che è un vero inconveniente. Quest’ultimo è un suggerimento da prendere in considerazione, in tutte le scuole, ivi compreso i Licei.
I tecnici confermano che i bagni al 2° piano sono parzialmente utilizzabili a causa di mancanza di pressione dell’acqua; ci suggeriscono la sostituzione dell’autoclave che prenderemo in esame da subito, pur di ovviare all’inconveniente. Un aspetto serio che non va certamente preso alla leggera, riguarda la perdita di acqua verificatosi dopo l’intervento di impermeabilizzazione sulla palestra, effettuato dalla ditta ARPA NUOVE TECNOLOGIE srl, con sede a Putignano, che sarà immediatamente attenzionata; l’inconveniente si è verificato dopo le prime piogge, cioè ultimamente.
Saranno sostituite le centrali termiche in tutte le scuole comunali, perché previsto nel piano di efficientamento energetico. A tal proposito, non si vedono per strada bandiere di nessuna nazione, e nessuno ha sbandierato ai quattro venti quanto da lei pubblicizzato gratuitamente, perché è sotto l’occhio di tutti. Però è vero che si sta effettuando l’efficientamento energetico nell’ultimo anno della legislatura, con me assessore al ramo. È stata una fatale coincidenza? Ci stiamo candidando all’avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di interventi di messa in sicurezza e riqualificazione degli edifici pubblici adibito ad uso scolastico. Il bando prevede una dotazione finanziaria di complessivi 350.000 milioni di eurp a valere sul PON “per la scuola, competente e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020, proprietari di edifici pubblici ad uso scolastico statale nelle regioni Basilicata, Campania, Sicilia e Puglia, a cui sono destinati 62.755.000,00 di euro. Gli interventi ammessi al finanziamento riguardano:
- Adeguamento e miglioramento sismico;
- Adeguamento impiantistico e messa in sicurezza ai fini dell’ottenimento dell’agibilità;
- Bonifica dell’amianto e di altri agenti nocivi;
- Accessibilità e superamento delle barriere architettoniche;
- Efficientamento energetico;
- Interventi volti alla attrattività degli edifici scolastici.
Evito di continuare, ma credo che una domanda tutti gli interessati se la debbono porre, compreso la stimata articolista che poteva risolvere il tutto con un piacevole incontro o una semplice telefonata, invece di abbandonarsi in una lunga campagna elettorale.
Ha pubblicato qualche mese fa la ricandidatura a sindaco non del PD locale, partito di appartenenza, ma di una lista civica aperta a gente sia di centrosinistra che di centrodestra, perché nei piccoli centri, sostiene l’artista, gli elettori esprimono la propria preferenza non in base al partito, ma in base al volto di chi si candida. La verità è che non ci sono 16 candidati del PD, visto la migrazione dei tanti vecchi militanti che non hanno condiviso questa scelta.
È l’unica in campagna elettorale, iniziata da oltre due anni; penso arriverà in ritardo al traguardo, perché soffocata dalla stessa stanchezza visto che normalmente in una tappa di montagna il corridore che attacca al primo dei 4 colli di dure salite del GPM, finisce per essere assorbito, inghiottito e lasciato indietro dal gruppo degli inseguitori.
Non voglio commentare l’ultimo comunicato stampa, ove con tutta l’onestà del mondo, confermo al popolo degli arenaioli che, per l’apertura parziale dell’impianto di bonifica, c’è da ringraziare l’Amministrazione comunale, e precisamente il collega Michele Damato che ha avuto un incontro con l’assessore all’Agricoltura, Leonardo Di Gioia, perché sollecitato dai rappresentanti di categoria. Grazie all’assessore, e grazie anche all’amico assessore Filippo Caracciolo per l’interessamento. Lei, cara fatina, non ha nessun merito, ha solo usato la notizia che gli è pervenuta.»
Assessore CARLO RONZINO