MARGHERITA DI SAVOIA - L’Ufficio Locale Marittimo - Guardia Costiera di Margherita di Savoia ha trovato diversi frammenti archeologici sul litorale Nord, zona Quarto-Orno. La bonifica dell’intera area ha portato al recupero di reperti archeologici. In particolare, si possono annoverare: n. 4 (quattro) frammenti di vasi di forma chiusa in ceramica acroma di età classica-medievale (1 spalla, 1 parete e 2 anse); n. 1 tappo discoidale di anfora di età romana; n. 1 frammento di ceramica invetriata bruna di età medievale; n. 5 (cinque) frammenti di ceramica policroma smaltata di età moderna; n. 1 pipa in ceramica comune di età moderna e n. 1 candeliere in ceramica acroma di età moderna. (Video)
Tali reperti risalgono ad epoche differenti; i più antichi si possono datare a partire dall’epoca tardo-imperiale. Con la supervisione della Sovrintendenza dei Beni Archeologici di Foggia, sono state avanzate varie ipotesi ancora sotto indagine. L’intervento tempestivo del personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Margherita di Savoia è servito a evitare che gli importanti reperti fossero trafugati da terzi per essere immessi nel mercato illegale.
Si ricorda che, in caso di rinvenimenti a mare di reperti archeologici, si è invitati a prendere immediatamente contatto con gli uffici marittimi locali per l’attivazione delle relative procedure di recupero, e che anche la semplice asportazione per uso personale costituisce illecito sanzionato penalmente. L’attività svolta dai militari dell’Ufficio Locale Marittimo rappresenta l’attenzione e l’impegno quotidiano che la Guardia Costiera rivolge alla preservazione e tutela del patrimonio storico-archeologico. I ritrovamenti sono stati consegnati alla Sovrintendenza dei Beni Archeologici di Foggia per i successivi studi e ricerche.
Comunicato Stampa Capitaneria di Porto - Guardia Costiera Barletta