TRINITAPOLI - TOUR Turismo Cultura: verso il nuovo piano strategico della Regione Puglia. A tal fine, sono stati programmati incontri territoriali, una sorta di viaggi itineranti, per riprogrammare le risorse finanziarie e le strategie turistiche e culturali di Puglia365 e Piiil Cultura Puglia.
Per quel che concerne quello che è stato realizzato nella Provincia Barletta-Andria-Trani, il 30 giugno prossimo si svolgerà a Trani, presso il Polo museale un incontro organizzato da Regione Puglia, insieme all’ARET Pugliapromozione, al Dipartimento Turismo e Cultura, al Teatro Pubblico Pugliese e all’Apulia Film Commission, un incontro, a cui prenderanno parte anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore al regionale al turismo, Gianfranco Lopane, e la consigliera regionale con delega alla cultura, Grazia Di Bari.
L’obiettivo è ragionare, con tutte le realtà dalla Provincia BAT, su punti di forza, debolezze e opportunità, per una vocazione territoriale condivisa che ispiri e guidi le scelte future. In vista di questo appuntamento, si è svolta a Trinitapoli la prima riunione operativa, organizzata dal direttivo della APS Terrae Aufidae, presieduto da Tommaso Carano, a cui hanno preso parte diversi operatori, associazioni, imprenditori, liberi cittadini, di Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia, interessati a realizzare una rete cultura e turismo con lo scopo di presentare il proprio progetto di sviluppo territoriale.
Ciascuno ha contribuito con conoscenze, esperienze, professionalità, studio, idee e partecipazione alla stesura di una prima bozza di proposta di Piano strategico territoriale, da sottoporre agli organi regionali nell’appuntamento di Trani. “Che il rilancio del turismo - ha affermato Carano - sia indispensabile per lo sviluppo economico e sociale dei nostri tre comuni è un dato di fatto e lo dimostrano i risultati delle altre località pugliesi e la rilevante quota di Pil prodotta dal turismo pugliese (circa il 18%), verrebbe da pensare che le località più blasonate, ormai oggetto del desiderio turistico di mezzo mondo, abbiano bellezze che a noi mancano, ma non è così. Infatti - spiega Carano - ciò che fa realmente la differenza sono: la capacità di saper comunicare; la promozione delle bellezze e delle attività già presenti sul territorio; l’accoglienza dei turisti; l’innovazione nell’offerta di attrattori culturali; la disponibilità di prodotti turistici da offrire sul mercato”.
“Le note difficoltà del territorio - aggiunge Carano - sono criticità da superare, ma il loro superamento rappresenta allo stesso tempo l’opportunità di riscatto sociale ed economico, attraverso la diffusione di una cultura dell’accoglienza che può contaminare la cittadinanza e dare quella chance di crescita e sviluppo che manca nei tre comuni ofantini. Finora - prosegue il presidente di Terrae Apuliae - la BAT è rimasta esclusa dai grandi circuiti turistici e forse la stessa Regione, in passato, non ha creduto più di tanto nelle risorse che ha da offrire la nostra provincia, in questa direzione la nostra presenza a Trani è un obiettivo ambizioso: creare un canale di comunicazione diretta tra territorio e istituzioni regionali per la realizzazione di un Piano strategico territoriale che valorizzi i nostri tre comuni. Il nostro territorio - conclude Tommaso Carano - ha bisogno del turismo per crescere, siamo destinati a farlo e a farlo bene. Senza turismo e cultura non abbiamo futuro, ed il futuro è adesso”.
GAETANO SAMELE