MARGHERITA DI SAVOIA - Di seguito, l’intervista alla consigliera comunale e candidata sindaco della lista “Più Margherita”, Antonella Cusmai.
Il sindaco Marrano, di fatto sfiduciato dalla sua maggioranza, ha definito “irresponsabile” la decisione delle forze di opposizione di votare contro l’approvazione del bilancio. Qual è la sua replica?
R: Irresponsabile è un sindaco che ha alzato i muri con la sua comunità, che non ascolta i cittadini; irresponsabile il sindaco Marrano lo è stato ogni volta che ha offeso i consiglieri comunali, che per cinque anni ha dato lavoro ai forestieri; irresponsabile è stata tutta l’amministrazione Marrano che ha approvato un piano di rientro superficiale e assolutamente inutile, che in 5 anni non è stato in grado di tirarci fuori dallo stato di pre-dissesto, che non è stata capace di attrarre finanziamenti europei e regionali a disposizione: per esempio i finanziamenti persi per le piste ciclabili e quelli mai chiesti per le biblioteche. Irresponsabile e meschino chi unisce un accapo importante come la transazione con i Monopoli di Stato al bilancio, con la consapevolezza di non avere i numeri.
Cinque anni di amministrazione Marrano hanno messo in ginocchio il paese. A suo avviso quali soluzioni sono necessarie per far ripartire la città?
R: Margherita di Savoia è un paese turistico a tutti gli effetti, che si trova in Puglia. Questo però dobbiamo farlo sapere, utilizzando il brand Puglia, conosciuto in tutto il mondo alla stregua del made in Italy, per fare in modo che il brand Puglia faccia da traino al brand Margherita di Savoia. È necessario attrarre i turisti, puntare tutto sul turismo: coccolare i turisti, farli tornare, investire nella cultura dell’accoglienza che purtroppo ancora ci manca. È segno di civiltà avere il wi-fi in tutte le piazze, sul lungomare, che deve diventare smart, “intelligente”; dobbiamo avere la filodiffusione per comunicare ai turisti le programmazioni della giornata; è necessaria la sicurezza, il lungomare deve essere sicuro in tutte le stagioni e a tutte le ore, anche di notte. Dobbiamo cominciare a investire sul serio nel verde pubblico, che per ora non vediamo per le strade. È irresponsabile non avere un piano del colore, con palazzi che sembrano un’arlecchinata. Margherita deve essere un paese anche bello da vedere, quindi bisogna investire nell’aspetto urbano. Inoltre, non dimentichiamo che una caratteristica della nostra città sono le strade, le vie perpendicolari e i tre corsi paralleli l’uno all’altro. Queste vie devono essere incubatori alla stessa stregua delle piazze: ogni piazza deve ospitare un evento musicale, gastronomico, di spettacolo; le vie dobbiamo abbellirle, proporremo un regolamento per renderle una peculiarità della nostra cittadina. Le piazze devono diventare un incubatore perché i turisti devono affollare non solo il lungomare. Dobbiamo rifinanziare il corteo storico, investire nel nostro attrattore principale: il sale. Diventa necessario calendarizzare un Festival del sale: una tre giorni nei periodi di magra, per esempio a maggio, per dare il via all’Estate Margheritana. L’amministrazione Cusmai intende avere da subito, da luglio, un Cinema sotto le stelle nella spiaggia adiacente il belvedere. Il Comune si deve far carico della pulizia delle spiagge, è segno di civiltà. Dobbiamo evidenziare la nostra distinzione dall’amministrazione Marrano. Il Cinema sotto le stelle nelle more dell’apertura dell'Arena Cral a cui margheritani e forestieri sono legati. Dobbiamo entrare nei circuiti internazionali dello slow tourism e slow food, perché ci consentono di destagionalizzare, per esempio valorizzando la zona umida, la nostra buona cucina (siamo la città della cipolla bianca). Potenziare le piste ciclabili per il turismo ambientale, che consente di attirare la clientela internazionale durante tutto l’anno. Anche perché logisticamente Margherita di Savoia si trova in una posizione invidiabile, vicina all’Aeroporto di Bari-Palese, ma paradossalmente non abbiamo collegamenti con l’aeroporto, né con la stazione di Barletta o di Trinitapoli. Dobbiamo investire nei trasporti col sostegno della Regione Puglia. Non dimentichiamo il turismo sportivo. L’Arena Cral è un polo che va sviluppato con strutture sportive e ostelli per attirare i giovani in ogni stagione. L’amministrazione Cusmai abbandona il concetto di estate margheritana per il concetto di “Margherita 365”, che deve essere un paese turistico 365 giorni all’anno, non solo a luglio e agosto.
In merito alla vicenda dei suoli di zona Armellina e zona Regina, quale impegno sente di prendere pubblicamente in caso di elezione alla carica di sindaco?
R: Proprio oggi, con gli otto consiglieri comunali di minoranza abbiamo sottoscritto e protocollato una richiesta di Consiglio comunale (leggi, ndr) e il primo punto all’ordine del giorno è proprio l’accapo che riguarda la transazione con i Monopoli di Stato. Di conseguenza posso promettere che il primo atto dell’amministrazione Cusmai sarà riprendere la transazione e chiudere definitivamente questa annosa vicenda di contenzioso.
L’assenza di amministrazione e il voto fissato a metà giugno preoccupano non poco gli operatori turistici della città. Avete già pensato ad una programmazione della stagione estiva da far partire appena insediati a Palazzo di Città, in caso di vittoria elettorale?
R: Condivido questa preoccupazione dei commercianti, degli operatori turistici che si sono sempre dati da fare in questi 5 anni per organizzare una stagione, considerata la superficialità con cui l’amministrazione Marrano ha trattato la questione del turismo. Inoltre, per incentivare il commercio proponiamo la “sosta di cortesia”: il turista non deve aver paura della multa, non può scappare alla ricerca del grattino, ma avrà 20 minuti di tranquillità per gli acquisti e cercare il ticket per il parcheggio. Per quanto riguarda la mia amministrazione, stiamo già pensando non a un cartellone estivo, ma annuale: Margherita 365. Proporremo il nostro cartellone estivo non a metà giugno, ma già prima che si chiuda la campagna elettorale, con eventi culturali e di spettacolo. L’amministrazione Cusmai sarà commerciante accanto ai commercianti, operatore turistico accanto agli operatori turistici; sarà disponibile con qualunque imprenditore che avesse voglia di investire nel nostro territorio, semplificando la burocrazia. Perché la nostra priorità è il lavoro ai margheritani.
Redazione CorriereOfanto.it