TRINITAPOLI - Chi scriverà un giorno la storia della campagna elettorale della città di Trinitapoli dell’anno 2024 non potrà non citare le date di due iniziative politiche tenute nell’Auditorium dell’Assunta nei primi giorni di febbraio, che rappresentano l’inizio di un nuovo racconto i cui protagonisti sono i cittadini.
Abbiamo già scritto su questo giornale dell’incontro con il giornalista Sandro Ruotolo che sabato 3 febbraio alle ore 19 parlerà di “Politica e legalità”. (Leggi, ndr)
Venerdì 2 febbraio, invece, alle ore 18, nell’auditorium di via Marconi, i trinitapolesi avranno un’ulteriore occasione di dibattito e confronto sul problema dei rifiuti che rappresenta uno dei punti programmatici più significativi dei partiti e delle coalizioni che intendono far voltare pagina al loro paese.
Il Movimento 5 Stelle lancia per primo la sfida: “Rifiuti Zero. Obiettivo possibile?” La risposta a questa domanda sarà data da un vero esperto del settore, l'On. Sergio Costa.
Napoletano, classe 1959, Sergio Costa si è laureato in Scienze Agrarie e ha conseguito un Master in Diritto e Gestione dell’Ambiente, specializzandosi in investigazioni ambientali. Entrato nel Corpo Forestale dello Stato, è stato tra l’altro Comandante Regionale in Campania, ha condotto inchieste sulle ecomafie, sulla Terra dei Fuochi e i traffici di rifiuti. In seguito, è stato Generale di Brigata dell’Arma dei Carabinieri e Comandante della Regione Carabinieri Forestali della Campania. Ha collaborato con la Direzione Nazionale Antimafia nello svolgimento di analisi investigative ambientali sull’intero territorio nazionale. Dal 1 giugno 2018 al 13 febbraio 2021 è stato Ministro per l’Ambiente, la Tutela del Territorio e del Mare, dei primi e secondi governi Conte. Nel 2022 è stato eletto Deputato nelle file del Movimento 5 Stelle.
L’On. Sergio Costa, attualmente Vicepresidente della Camera, sarà affiancato da due parlamentari del M5S della Capitanata: Carla Giuliano, avvocatessa nata a San Severo nel 1983, componente della “Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali ed agroalimentari” e Gisella Naturale, senatrice, nata a San Giovanni Rotondo nel 1969 e residente a Torremaggiore, Vicepresidente della 9^ Commissione Permanente “Industria, Commercio, Turismo, Agricoltura e Produzione Agroalimentare”.
Modera il dibattito l’attivista del M5S, avv. Pasquale Lamacchia, che in un video di presentazione dell’incontro ha invitato i cittadini a partecipare numerosi, a condividere idee e a discutere di strategie su come aumentare la percentuale di raccolta differenziata, diventare comune riciclone e risparmiare sull’ecotassa.
L’attenzione del gruppo locale del M5S verso questa tematica nasce da una denuncia presentata nei mesi scorsi in seguito al deposito illegale di diverse centinaia di tonnellate di balle di rifiuti abbandonati nei dintorni del paese, tuttora non ancora rimossi, un’attività criminosa che ha interessato negli ultimi anni anche altre aree della BAT.
A tal proposito, è stata presentata un’interrogazione parlamentare dall’On. Giorgio Lovecchio, portavoce del M5S, che ha posto il problema della rimozione dei rifiuti.
L’obiettivo di questi incontri, che speriamo si moltiplichino sempre di più, è coinvolgere anche i paesi vicini affinché si possa passare all’attuazione pratica di ciò che molti cittadini ritengono ormai non più rinviabile: porre un freno alla produzione di rifiuti, iniziando dall’insidiosa plastica che si può sostituire o riutilizzare.
Le isole di plastica sono purtroppo una realtà anche nei nostri mari ed è urgente adoperarci non solo per raccoglierla ma anche per non farla disperdere nell’ambiente. Dobbiamo consegnare alle nuove generazioni un Pianeta migliore che non diventi ogni giorno più inquinato.
ANTONIETTA D’INTRONO