SAN FERDINANDO DI PUGLIA - A poco più di tre settimane dal voto, un’altra serata piena di emozioni e contenuti ha saputo regalare la squadra di “ViviAmo San Ferdinando” con la presentazione della lista e dei perché di un progetto politico che sta riscuotendo grande favore e fiducia da parte della popolazione di San Ferdinando di Puglia. (Foto - Diretta)
Un’apertura analitica è stata proposta da Giuseppe di Bari che ripartendo dalle origini del progetto, quando 5 consiglieri della vecchia amministrazione (tra maggioranza a minoranza: Ciccio Camporeale, Luigi Dipace, Giuseppe Dipaola, Daniela Rondinone, Aniello Valente) ponevano le basi per un nuovo percorso politico, si sono resi conto di come la ricerca di comuni soluzioni a comuni problematiche reali rendesse anacronistico, in un paese come quello di San Ferdinando, l’arroccarsi su rigide posizioni di potere sia esso partitico che personale.
Il più tangibile segno del desiderio di essere fucina per una nuova classe dirigente li ha portati ad individuare in Elena Pestillo la candidata più idonea per interpretare e rappresentare in maniera esplicita e plastica il cambiamento proposto. Una comunità lontana dai giochi di palazzo e che registra la carenza o la totale assenza di confronto democratico tra le forze politiche, associazioni e semplici cittadini. Un progetto che impegna tutte le proprie risorse per creare le condizioni affinché si metta finalmente la parola fine su politiche assistenziali finalizzate al mantenimento del clientelismo più spicciolo e che inauguri una stagione nella quale i diritti siano esigibili a prescindere, e i doveri siano dovuti altrettanto, nell’accezione più civica della parola. Respinte al mittente le accuse di incapacità, vista l’inesperienza, perché questa ha bisogno di una verifica sulle cose realizzate per poter essere giudicata tale. (Video)
A tratti “Sognante” l’intervento della giovane Alessia Riglietti, che recita così: “Il 12 giugno abbiamo la piccola speranza di invertire i vecchi schemi, di sbarazzarci del vecchio sistema e dare la possibilità di ripensare un modello di politica locale, differente, proatttivo, partecipativo, in cui i corpi intermedi siano davvero il ponte tra i cittadini e le istituzioni. Quella rappresentata da Elena Pestillo è una lista giovane con un programma forte, una visione politica, una capacità di immaginare una realtà molto lontana da quella che abbiamo sotto gli occhi oggi e questo si traduce nell’anima della grande politica”.
Con un emozionante passaggio di Aldo Moro ed una presentazione personale della candidata dall’amica e donna da sempre impegnata nella politica Laura Piazzolla, parte invece l’intervento di Elena Pestillo che si dipana immediatamente tra la folla come una preghiera accorata al bene comune. A seguire una dedica, un dialogo a tu per tu con la città: “Cara San Ferdinando - parte con questa lettera d’amore al territorio - quest’anno ricorre il 175° anniversario della tua fondazione. Sei così giovane, eppure conservi una storia profonda e importante. Sei nata per tentare di risollevare alcuni problemi di carattere economico e sociale che affliggevano le famiglie più povere di questa parte del Tavoliere Meridionale. Sei nata per dare speranza. Ed è dal concetto di speranza che il gruppo di ViviAmo San Ferdinando vuole ripartire, ricominciando con la stessa fiducia che, 175 anni fa, hai offerto alle 50 famiglie che per prime vi si sono insediate. Quelle famiglie sono le nostre radici - prosegue Elena - ma, in fondo, la storia del nostro Paese la possiamo fare ancora Noi. E non è solo il passo di una canzone, ma un invito concreto a riprendere il cammino interrotto da questi anni di insana amministrazione. Noi tutti. Insieme. Il nostro intento è quello di rinascere, di recuperare il terreno perso fin qui, senza cancellare nulla, ma ripercorrendo, risanando e valorizzando tutte le potenzialità del nostro territorio, attraverso un percorso condiviso, in un clima di apertura e collaborazione. Il nostro è un gruppo formato da persone che sono innamorate di te che hanno deciso, nonostante le difficoltà, di trascorrere la propria vita percorrendo le tue strade, lavorando la tua terra, investendo nelle tue risorse. Un impegno, il nostro - conclude la candidata -, che mira a coniugare il rinnovamento con l’esperienza, avendo come fine ultimo quello di rappresentare un atto di stima e di fiducia nei confronti della nostra comunità, che merita il nostro impegno e per la quale vogliamo intraprendere un percorso di crescita”.
Infine a calcare le scene sul palco i candidati della lista “ViviAmo San Ferdinando” che hanno rappresentato al pubblico la motivazione alla base della scelta di proporsi guida accorta e benevola della città di San Ferdinando di Puglia.
Comunicato Stampa ViviAmo San Ferdinando