SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Nel tardo pomeriggio, l’ormai ex sindaca di San Ferdinando di Puglia, Arianna Camporeale, ha commentato con un videomessaggio pubblicato sui social (guarda) la decisione dei nove consiglieri comunali di formalizzare presso un notaio le proprie dimissioni, determinando lo scioglimento del Consiglio comunale (leggi, ndr). L’ex prima cittadina ha espresso la propria amarezza per il “tradimento del mandato elettorale” a metà percorso e ha annunciato il ritorno al suo lavoro di psicoterapeuta.
UNA DECISIONE CONTROVERSA
Nel videomessaggio, Arianna Camporeale ha criticato duramente la scelta dei consiglieri firmatari, accusandoli di “aver mascherato interessi dietro motivazioni amministrative”, in contrasto con l’interesse collettivo della comunità. Ha aggiunto: “Dietro la maschera della condivisione dei temi è evidentemente pesato qualche ‘no’ pronunciato da me”.
Commentando le vicende relative alla gestione della Fiera Nazionale del Carciofo e del Prodotto Ortofrutticolo, con particolare riferimento alle critiche sulla scelta degli artisti che si sarebbero dovuti esibire e alle spese associate all’evento, Camporeale ha descritto queste questioni come “un pretesto per creare conflitti e destabilizzare l’amministrazione comunale”.
MANCANZA DI TRASPARENZA E DI IMPEGNO
L’ex sindaca ha denunciato l’atteggiamento di alcuni consiglieri che, fino a pochi giorni prima delle loro dimissioni, avevano votato “importanti provvedimenti” senza manifestare malcontento, ribadendo che le accuse di aver preso decisioni in solitudine “sono false” e che spesso è stata “costretta a colmare le lacune” di chi, a suo dire, non partecipava attivamente alla vita politica e amministrativa.
I COMPORTAMENTI IRRISPETTOSI
Un passaggio del videomessaggio ha riguardato i comportamenti irrispettosi subiti dalla sua famiglia: “Sparare di notte dietro la porta di casa dei miei genitori non fa parte del gioco. Diffondere la falsa notizia di mio padre in coma irreversibile non fa parte del gioco. Vergognatevi!”, ha dichiarato l’ex sindaca, invitando coloro che li hanno perpetrati a confrontarsi con lei pubblicamente.
I RINGRAZIAMENTI
Nonostante la delusione e l’amarezza, Arianna Camporeale ha voluto ringraziare pubblicamente i membri della Giunta e i consiglieri che l’hanno supportata fino all’ultimo, citando in particolare il presidente del Consiglio comunale Flora Manco, il vicesindaco Pino Bruno, gli assessori Roberto Lombardi, Peppino Muoio, Pino Zingaro, e le consigliere Grazia Dipace e Ottavia Dipaola.
UNA FASE DI INCERTEZZA
Con la caduta dell’amministrazione comunale, San Ferdinando di Puglia si prepara ora ad essere guidata da un commissario prefettizio fino alle prossime elezioni. Camporeale ha augurato buon lavoro al neo commissario Sergio Mazzia (leggi, ndr), sottolineando che “ci sono diverse progettualità pronte a partire, frutto del lavoro svolto dalla sua amministrazione”.
Tuttavia, questa situazione apre “una fase di incertezza per il Comune, con il rischio di frenare alcuni progetti di sviluppo locale già avviati. Le dimissioni dei consiglieri lasciano San Ferdinando di Puglia senza una guida politica eletta”, una condizione che l’ex sindaca ha definito come “un passo indietro per lo sviluppo cittadino”.
IL MESSAGGIO AI CITTADINI
Camporeale ha concluso il suo intervento con un messaggio diretto ai suoi concittadini: “Siete voi i destinatari di ciò che abbiamo fatto in questi anni e che vedrete anche da domani. Sarete sempre voi al centro dei miei pensieri”. L’ex sindaca ha promesso di continuare a “servire la città con onestà e franchezza, mantenendo il contatto con la comunità anche fuori dalle mura comunali”.
UN CAPITOLO CHE SI CHIUDE
La conclusione di questo capitolo della vita politica di San Ferdinando di Puglia lascia molti interrogativi sul futuro dell’amministrazione locale e sulla capacità di ritrovare un’unità di intenti tra le forze politiche. La città attende ora di vedere quale direzione prenderà con le prossime elezioni e se sarà possibile recuperare la fiducia e la coesione necessarie per continuare il percorso di sviluppo intrapreso.
Redazione CorriereOfanto.it