MARGHERITA DI SAVOIA - Nella giornata del 23 aprile scorso si è svolta la conferenza dei capigruppo per il prossimo consiglio comunale del 30 aprile. Malgrado l’assenza del capogruppo del Gruppo misto, Giovanni Leone, per motivi di lavoro, avevamo richiesto, a mezzo PEC, di calendarizzare l’ora libera di discussione. Nostro malgrado, abbiamo appreso che tale richiesta non è stata sostenuta, nonostante la presenza alla stessa della capogruppo del gruppo Forza Margherita Grazia Galiotta, recentemente passata in Forza Italia, che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto fare sponda politica alla richiesta del Gruppo misto, forza di opposizione in consiglio comunale.
Che Forza Margherita (Forza Italia) nel tempo possa essere diventata una costola della maggioranza non ci sorprende, avendo già dato due voti determinanti per la rielezione a presidente della Provincia BAT del sindaco Lodispoto e del consiglio provinciale, già a pochi mesi dalle elezioni comunali, mortificando gli elettori che avevano creduto in una proposta alternativa per la città.
Che oggi si approfitti dell’assenza del Gruppo misto per cassare una necessaria discussione politica è veramente troppo. Pare che, in extremis, il presidente Diella abbia inteso accordare, come da regolamento, la possibilità di formulare le interpellanze e le interrogazioni; staremo a vedere durante la seduta.
Ad ogni buon conto, non si può limitare una legittima discussione in consiglio comunale; non si può vietare il diritto dei cittadini ad essere informati eliminando gli spazi di confronto democratico.
GIOVANNI LEONE, FRANCESCO PESTILLO, EMANUELE QUARTA (Consiglieri del Gruppo misto)